"Ci piace", usando una terminologia molto utilizzata dagli utenti dei social network, quando le autorità ufficiali intervengono su tematiche estremamente importanti e di grande delicatezza legate al mondo dell'informatica, della navigazione, del web e della sicurezza, a cui ognuno di noi nel momento in cui si pone dinanzi ad uno strumento informatico è soggetto.
Ed è ciò che di recente il Garante per la Privacy ha fatto attraverso la sua nuova guida "Social privacy - Come tutelarsi nell'era dei social network" La nuova guida del Garante Privacy per non rimanere intrappolati nelle 'reti sociali'".
Una guida che giunge come un approfondimento, o meglio un aggiornamento di quanto venne elaborato già nell'anno 2009 e che offre consigli e soluzione per aiutare non solo la "generazione 2.0" ma anche utenti ai primi approcci, insegnanti, famiglie, utenti avanzati.
Il rischio a cui sono tutti soggetti nel momento in cui si affacciano alla rete è grande, soprattutto quando a farlo sono utenti inesperti, alla mercè di molestatori e cyberbulli.
Il documento del Garante è suddiviso in quattro capitoli ed un glossario finale
- "Facebook & co"
- "Avvisi ai naviganti"
- "Ti sei mai chiesto?"
- "10 consigli per non rimanere intrappolati"
- glossario "Il gergo della rete" che introduce alcuni termini ed espressioni gergali che si incontrano con maggiore frequenza nelle cosiddette reti sociali.
Fonte: web sito dell'Autorità www.garanteprivacy.it.
Il Garante e la social privacy
12.06.2014
