News

Rimani sempre informato!


WEB 2.0: cosa significa?

Eccoci al nostro appuntamento settimanale del martedì legato al mondo digitale. 
Come promesso la scorsa settimana oggi parliamo di WEB 2.0. 
Cosa significa WEB 2.0? 
Il termine Web 2.0 è stato così coniato per la prima volta da Tim O'Reilly (fondatore di una società legata al trasferimento tecnologico) nel corso di una sua conferenza alla fine del 2004, dove richiamava le differenze rispetto al cosiddetto Web 1.0, richiamando nell'accezione 2.0 il linguaggio informatico e le nuove versioni che vengono lanciate per i software: quindi non un web 1.1 che starebbe ad indicare un semplice aggiornamento, ma un cambiamento di filosofia e di approccio al web, designato da una versione successiva, per l'appunto 2.0. 
In sostanza il WEB 2.0 è un web evoluto, dove ogni sito genshin impact cosplay è dotato di funzionalità tali che permettono all'utente di interagire direttamente con la pagina internet, e di conseguenza con milioni di altri lettori, scrivendo un commento ad un contenuto del sito stesso. Il commento pubblicato diverrà visibile per tutti gli internauti  e richiamerà la loro attenzione e condivisione, richiedendone risposte positive o negative che siano, anche con un semplice click.
Esempi di facile ed immediata comprensione di queste forme di interazione sono costituiti da: 
- i blog, una sorta di diario personale in cui l'autore scrive di specifici argomenti ed ospita i contributi dei lettori; 
- i siti di video o photosharing quali ad esempio Youtube o Flickr dove l'utente registrato può caricare files multimediali per la consultazione da parte di tutti gli altri intenauti; 
- i forum online dove vengono lanciate discussioni e tutti i membri appartenenti al forum possono intervenire lasciando le proprie idee o domande; 
- i Social Network quali ad esempio Facebook, Google+, Twitter e diversi altri ancora, che rappresentano una sorta di unione di tutto ciò che è stato descritto nei punti precedenti. Si tratta di siti, dove una volta registrati,gli utenti si collegano e interagiscono direttamente con un insieme di altre persone -amici- a livelli di interazione diversificati ossia uno a tanti, uno verso uno (nei casi di comunicazione con una sola persona sia in pubblico che in privato) oppure tanti verso uno (nei casi per esempio di un evento come un compleanno). 
In definitiva è finita l'era dei siti vetrina, statici in cui i navigatori vi consultavano pagine, notizie, approfondimenti comunicando al massimo attraverso la casella di posta elettronica nella pagina "contatti". Il Web 2.0 diviene la rappresentazione immediata del concetto di rete sociale riferibile al mondo virtuale, dove non esistono distanze, il tempo non si articola tra ieri-oggi-domani, ma si sviluppa nel qui ed ora "hic et nunc". 
Dal Web 2.0 è arrivato il concetto di viralità, ossia quell'attività spontanea (quasi sempre!) di diffondere siti e comportamenti, contatti e link tra amici, nella modalità delle condivisione delle informazioni. Da ciò Google, motore di ricerca tra i maggiormente utilizzati, inizia a dare più visibilità ai risultati di ricerca più "popolari" in rete più "sociali". 

La settimana prossima parleremo di Net Generation e di Generazione 2.0 (i cosidetti nativi digitali).

Non perdete l'appuntamento del martedì!